E’ la guerra ormai, adesso ne sentiremo parlare fin troppo e alla fine la nostra indignazione diventerà prima abitudine e poi noia.
Una parte di Europa ha tirato fuori gli attributi e ha provato a dire un inutile no, l’Italia invece ha fatto spallucce, si è barcamenata cercando di fare la bella faccia a tutti, ma soprattutto attenta a non dispiacere troppo i nostri “alleati” d’oltreoceano, come se essere alleati volesse significare dire sempre sì.
Bush ringrazia Berlusconi per l’aiuto, noi lo ringraziamo per le sue abili mosse politiche, quando persino i governi Andreotti sapevano muoversi meglio.
Applausi.