Per chi si stava ancora chiedendo se fosse peggio essere governati dai fascisti o dai mafiosi ecco la soluzione: Marcello Dell’Utri.
Eletto nonostante una condanna in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa e una condanna in Cassazione per frode fiscale, da perfetto mafioso definisce “eroe” Mangano per aver saputo tenere la bocca chiusa.
Poi definisce l’antifascismo “obsoleto” e dice che ai tempi del Duce lo Stato era “più presente”, come non lo spiega.