In tempi di didattica a distanza una postazione in più in famiglia fa molto comodo, quindi ho rispolverato una vecchia webcam Logitech C310 e connesso ad un quasi altrettanto stagionato PC a cui Linux Mint ha dato nuova vita.
Mint riconosce senza problemi la webcam, la qualità video è più che accettabile e funziona quasi senza intoppi con Skype, Zoom, Google Meet, Wire e ogni altra app di videoconferenza che i nostri figli possano usare.
L’unico problema, già riscontrato con Elementary OS 5.1, era che a volte il microfono integrato non si avviava oppure riproduceva la voce ad una frequenza altissima che faceva assomigliare tutti ad Alvin and the Chipmunks.
Ogni tanto bastava scollegare e ricollegare la webcam, altre volte invece era necessario un riavvio.
La soluzione è arrivata, dopo molti tentativi nella configurazione di pulseaudio, da un vecchio post in un forum.
Il problema è si verifica quando la webcam non riesce ad impostare la corretta frequenza di campionamento a cui acquisire l’audio del microfono.
E’ quindi sufficiente indicare un rate specifico.
Se non è ancora presente occorre creare il file .pulse/daemon.conf
nella cartella home
di ciascun utente e aggiungervi la stringa
default-sample-rate = 16000
quindi riavviare pulseaudio:
$ sudo pulseaudio --kill && pulseaudio --start
Il microfono funziona regolarmente!
A quanto leggo la soluzione è applicabile anche a modelli analoghi come la C270 e la C510.