I gandhiani sono ancora di moda?

Arrivato quasi per caso (grazie Donatella per avermi messo la pulce nell’orecchio oggi pomeriggio ;) ) sul sito di Ivano Fossati, la frase sulla guerra che occupa il posto sotto alla bandiera della pace mi è proprio piaciuta: eccola nel Citazionario.

Adesso mi rituffo nelle notizie sulla salute della mano del nostro premier. Probabilmente il presidente Pera ha passato al giornata al capezzale del povero infortunato (tendinite) e non ha potuto presenziare a quella inutile rottura di scatole che sono le celebrazioni del 25 aprile.
Fuffa comunista…

Microsoft introduce il computer piombato

Windows XP è troppo veloce per la maggior parte degli utenti, così adesso Microsoft corre ai ripari.
Già qualche tempo fa si era diffusa la notizia che su molti computer il service pack 1 rallentasse in maniera sensibile le prestazioni, adesso molti utenti segnalano che una delle ultime patch di sicurezza, la Q811493, ha questo fastidioso effetto collaterale.

Scherzi a parte, mi chiedo come piffero testino gli aggiornamenti in Microsoft prima di rilasciarli.
Oltre a far passare un bel po’ di tempo prima di tappare il buco, lo tappano talmente bene che poi il mio PC si rallenta.
Che insieme alla patch si possa scaricare un buono conto per l’acquisto di un Pentium 4 nuovo fiammante?

Coraggio Francesco

Leggo su Repubblica che Francesco Nuti non se la passa troppo bene: depressione, alcolismo e adesso forse pure un tentativo di suicidio. Sembra un personaggio dei suoi film, sempre sull’orlo di qualcosa, bella o brutta che fosse.
Mi viene in mente quella scena in cui lui decide di ammazzare la sua ex, scambia per sbaglio la propria pistola con quella giocattolo di un bambino, entra nel supermercato, spara a lei, al suo nuovo lui e poi porta la canna alla tempia per compiere il gesto estremo… e lì si accorge che la pistola non sparerà mai e che ha fatto solo un’altra figura barbina.
Coraggio Francesco…

il club dei nati scalzi

Per puro caso mi sono imbattuto in nati-scalzi.org e non ho potuto fare a meno di fermarmi a leggiucchiare: esiste una serie di persone che propugna la sana camminata a piedi nudi, ed elenca tutta una serie di vantaggi del camminare a piedi nudi.
Sembrano prendere molto sul serio questa loro convinzione, e penso che le motivazioni non siano biasimevoli dopo tutto. Anch’io mi ricordo dei miei nonni che raccontavano come ai loro tempi le scarpe non fossere necessariamente obbligatorie, specialmente per i bambini. Detto ai tempi delle scarpe di Prada sembra fantascienza, e per noi posare il piede nudo su una superficie diversa dalle piastrelle di casa è già una mezza impresa.
Curioso.