Ovviamente il cibo è ottimo e, cosa ancora più gradita, è selezione con cura e oculatezza soprattutto tra i piccoli produttori locali.
I piatti sono curati, ben presentati senza essere troppo sopra le righe, visto che alla fine si tratta pur sempre della cucina delle mie nonne e il troppo “stroppierebbe”.
I vini sono tutti Oltrepò Pavese, buonissimi e ben abbinati, lui sinceramente appassionato, onesto e rigoroso senza mai essere pedante o eccessivo.
Quando poi parla di “resistere” non sei sicuro che la sua trincea sia solo culinaria, ma il beneficio del dubbio è più che sufficiente
Ecco perchè una serata al Prato Gaio ti lascia di buon umore fino al giorno dopo, anche se è lunedì.