Andate a votare, almeno.

Domenica si vota a Milano.
Pisapia e i suoi hanno lavorato bene e recuperato terreno, prova ne è che il PdL dà qualche segno di nervosismo, ma questa è una città di destra, adagiata sulla sua supponenza.
Pronostico ottimista: ballottaggio.
Pronostico pessimista: la Moratti eletta al primo turno e un bel po’ di Berlusconi gongolante in TV fino all’estate, se non combina qualche altro casino dei suoi.

Sapessi com’è strano, respirare a Milano

A Milano ci (ri)siamo con lo smog. Sforato per 12 giorni consecutivi il tetto massimo di concentrazioni di polveri sottili, e se ricordo bene il tetto non andrebbe superato per più di 35 giorni in un anno. Visto che siamo solo al 24 gennaio, siamo già a buon punto, Ecopass permettendo.
Adottato finalmente un provvedimento innovativo che abbatterà drasticamente il livello delle polveri sottili in città: proibiti i fuochi d’artificio ed i giochi pirotecnici.

Non c’è che dire, la Moratti fa davvero sul serio, questa volta.

Se son neri fioriranno

Milan A.C.

Guardando una recente formazione del Milan non si può che essere certi che, ancora una volta, la solita stampa faziosa abbia travisato le parole del nostro premier.

italia
Sapendo quanta attenzione Berlusconi dedichi alla formazione della sua squadra nonostante gli impegni di governo, sono sicuro che con il suo no all’Italia multietnica volesse solo dire che Balotelli non è ancora pronto per giocare in Nazionale.
Per adesso vediamo se lo faranno sedere sulla metropolitana riservata ai milanesi, poi si vedrà.

La gara dei centimetri

A Milano sono caduti 40 centimetri di neve, noi ne aspettavamo 20-25.

Così il sindaco Letizia Moratti ha giustificato lo stato pietoso in cui versa oggi Milano: spazzaneve latitanti, neve non spazzata sui marciapiedi, macchine e pedoni che si arrangiano col fai da te.
Stasera alle 19 qui a Porta Romana sembrava di essere in Alaska, con l’aggiunta che alcune vie erano pure senza illuminazione.

E’ questa la capitale europea che hanno in mente i promotori dell’Expo?